
Il liuto è uno strumento a corde pizzicate, simile alla chitarra, di antichissime origini arabe. In Europa ebbe una grande diffusione che diede vita alla nascita di scuole nazionali: le più importanti furono in Italia, Francia, Inghilterra, Germania e Spagna.
La letteratura musicale per liuto abbraccia tre secoli che vanno dallʼinizio del Cinquecento alle fine del Settecento e comprende autori di grande rilievo nella storia della musica come Antonio Vivaldi e Johann Sebastian Bach.
Nel Cinquecento il liuto era diffuso e si trovava in quasi tutte le case delle persone con una minima posizione sociale, con una funzione molto simile a quella che fu secoli più tardi del pianoforte. Era uno strumento facile da suonare nei primi approcci e adatto sia per accompagnare canzoni e danze che per suonare musica più complessa ed intellettuale.